Gli esseri umani tendono a costruire legami diadici duraturi e stabili che offrono esperienze positive di amore, felicità, condivisione e conforto, ma la vita due non è sempre facile. Le coppie possono andare incontro a momenti di alti e bassi legati alle fasi della vita, al disagio di uno dei due, a problematiche relative alla crescita dei figli, al lavoro o al rapporto con le famiglie di origine. Spesso subentrano difficoltà nell’interazione e nella comunicazione tra i partner. Si parla di crisi di coppia quando il malessere coniugale dura nel tempo ed i tentativi spontanei di gestione dei problemi non sono stati efficaci o, addirittura, hanno amplificato le tensioni, anziché mitigarle .
La terapia focalizzata sulle emozioni (EFT) è un modello di intervento psicoterapeutico sviluppato negli anni ottanta da Sue Johnson e Leslie S. Greenberg. Gli autori sottolineano che le relazioni più importanti possono fare emergere intense emozioni positive, ma possono anche essere causa di forte stress e dolore. In coppia i sentimenti negativi nascono quando percepiamo una minaccia ai bisogni di attaccamento adulto quali vicinanza emotiva, sicurezza e fiducia nelle relazioni intime. Questi timori spesso vengono espressi in modo disfunzionale scatenando a loro volta reazioni disadattive nel partner. Si sviluppano così modelli di interazione negativa con cui si leggono e affrontano i problemi relazionali.
L’EFT mira a promuovere lo sviluppo di nuove modalità interattive e a facilitare la costruzione di un legame di coppia sicuro e duraturo. Attraverso metodi di intervento che favoriscono le capacità di riconoscere, esprimere, espandere e riorganizzare le risposte emozionali chiave, il terapeuta insegna ai partner come individuare i cicli disfunzionali di interazione ed imparare a esprimere i sentimenti di vulnerabilità e i bisogni personali in una maniera più diretta, positiva ed efficace.